Descrizione Progetto

Il giardino dei ricordi

mise en place di un pranzo nella natura
con le ceramiche del maestro Antonio Amodio

 

Preparare un pranzo in un giardino è la massima espressione della convivialità.
È creare un luogo dove le persone vivono la natura uniti al piacere del cibo e della conversazione.
La mise en place in questo caso deve arrivare ai cuori attraverso oggetti gentili e colori naturali portandoti in una dimensione senza tempo dove abbandonare la pressione dello scorrere delle ore.

Per apparecchiare la tavola ho utilizzato i piatti in ceramica dipinti a mano dal maestro Antonio Amodio perché esprimono quello che voglio comunicare in questo contesto: natura: natura e umana gentilezza. Dipinte con pigmenti naturali, le ceramiche dialogano armonicamente con il mondo che le circonda.

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Nel giardino ho posto elementi he solitamente troviamo all’interno delle mura domestiche: lampadari, specchi antichi, tende in tessuto per dare un sapore intimo, personale. Anche in giaardino le persone si devono sentire a casa ed avere con sè gli oggetti che li accompagnano nella loro quotidianità.

La scelta di sedie di legno e oggetti preziosi come forchette antiche, tovaglie ricamate e oggetti ricchi di storie vissute contribuisce a creae questa atmosfera senza tempo, dove passato e presente non hanno confine. 

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